Servizi dentali per bambini

Logo icon
-

Ortodonzia bambino

L'ortodonzia è una specialità dell'odontoiatria che studia, previene e corregge le alterazioni dello sviluppo, le forme delle arcate dentali, la posizione delle ossa mascellari e dei denti, al fine di ripristinare l'equilibrio morfologico e la funzione della bocca e del viso. 

Siamo all’avanguardia nell’uso dei sistemi ortodontici più avanzati offrendoti il trattamento più adatto alle tue esigenze. 

Dentista mostra il disegno di una dentatura sullo schermo di un pc. Ortodonzia bambino studio dentistico brescia

L’allineamento dentale corretto offre molti vantaggi:

  • una igiene orale più facile da eseguire e mantenere 
  • un sorriso più piacevole da mostrare nei rapporti interpersonali
  • un ridotto rischio di avere carie 
  • un aumento della fiducia in sé stessi e quindi nell’autostima 
  • una corretta funzione masticatoria 

Sebbene il trattamento ortodontico possa essere efficace a qualsiasi età, suggeriamo una valutazione precoce dai 4 ai 6 anni: l’ortodonzista suggerirà la soluzione terapeutica idonea alla problematica del piccolo paziente attraverso l’uso di metodiche e tecniche differenti (apparecchi fissi e mobili) 

Siamo all’avanguardia nell’uso dei sistemi ortodontici più avanzati offrendoti il trattamento più adatto alle tue esigenze.

Vantaggi di approcciare un intervento di ortodonzia in giovane età: 

  • Formazione di una dentizione esteticamente bella; 
  • Igiene orale più facile da mantenere; 
  • Aumento della fiducia in sé stessi; 
  • Una corretta funzione masticatoria; 
  • Prevenzione di problemi in età adulta; 

Trattamento ortodontico

L’ortodonzia intercettiva si occupa del trattamento dei problemi di malocclusione in età pediatrica precoce. L’obiettivo è quello di diagnosticare e curare eventuali alterazioni nella crescita e nello sviluppo delle ossa mascellari dei bambini, al fine di prevenire aggravamenti in età adulta che potrebbero presentarsi più complessi. 

La durata media del trattamento varia tra i 12 – 18 mesi ed è considerata come la prima fase del trattamento ortodontico. A questa potrà fare seguito una seconda fase di trattamento in età adolescenziale. 
 
La bocca va considerata come una scatola ,dove un coperchio (arcata superiore) chiude una scatola (arcata inferiore).  
Lo specialista può intervenire sulle ossa e sui denti, migliorandone le discrepanze  

Malocclusioni da intercettare nel bambino

  • Affollamento: denti non allineati; 
  • Crossbite anteriore: i denti frontali dell’arcata superiore si trovano più indietro rispetto a quelli dell’arcata inferiore; 
  • I - II - III classe scheletrica e dentale; 
  • Crossbite posteriore: morso incrociato posteriore che può vedersi solo da un lato o da entrambi: il coperchio della scatola tende a cadere all’interno della scatola stessa; 
  • Morso profondo: i denti frontali dell’arcata superiore coprono completamente quelli dell’arcata sottostante;
  • Open bite anteriore: morso aperto ovvero i denti frontali dell’arcata superiore non risultano sovrapposti in senso verticale a quelli dell’arcata inferiore. Tra le possibili cause troviamo la malposizione della lingua e succhiamento del dito;
  • Ectopia: denti che erompono fuori dalla loro sede; 
    Inclusione: alcuni denti permanenti possono non erompere e rimanere inclusi nell’osso;
  • Agenesia: mancanza di un dente permanente; 
  • Overjet aumentato: i denti frontali dell’arcata superiore si trovano molto più avanti rispetto a quelli dell’arcata inferiore; 
  • Diastemi: spaziature tra i denti;
  • Asimmetria scheletrica: in casi in cui lo sviluppo delle strutture scheletriche non avvenga in modo equilibrato può manifestarsi un’asimmetria scheletrica delle strutture facciali; 
  • Prevenzione dei traumi dentali: denti sventagliati anteriormente;
  • Problemi funzionali: il disequilibrio tra le forze muscolari (lingua, labbra e guance) condiziona lo sviluppo corretto delle ossa mascellari e dei denti.  

Soluzioni ortodontiche

L'ortodonzia è un campo tecnologicamente avanzato che offre molte soluzioni sofisticate alle malocclusioni e ad altri problemi estetici. 

  • Apparecchi ortodontici fissi: una piastrina metallica o ceramica denominata bracket viene fissata a ciascun dente e un filo metallico le unisce. L'ortodontista è in grado di spostare gradualmente i denti fino al corretto allineamento modificando regolarmente il filo. Quando si ottengono i risultati desiderati, gli apparecchi ortodontici fissi vengono completamente rimossi. 
  • Apparecchi rimovibili: esiste un'ampia gamma di apparecchi rimovibili comunemente usati in ortodonzia, tra cui copricapi che correggono gli overbite, fermi Hawley che migliorano la posizione dei denti anche quando l'osso mascellare si riforma e maschere facciali che vengono utilizzate per correggere un underbite. 
  • Invisalign ®: Questo è un nuovo tipo di allineatore dentale rimovibile completamente trasparente. Invisalign ® non interferisce con l'alimentazione grazie alla sua natura rimovibile e funziona meccanicamente allo stesso modo dei tradizionali apparecchi dentali in metallo. Non tutti i pazienti possono utilizzare Invisalign ®. Sarà compito dell’ortodontista valutare se siete idonei o no al trattamento con le mascherine trasparenti 

Cosa fare dopo?

  • Appuntamenti ortodontici: Sono necessari appuntamenti ortodontici regolari per consentire all'ortodontista di cambiare l'arco, cambiare le legature in gomma o metallo e apportare modifiche all'apparecchio. Gli apparecchi fissi funzionano spostando gradualmente i denti in un nuovo e corretto allineamento; quindi, è necessario applicare costantemente una leggera pressione. I primi giorni dopo un aggiustamento ortodontico possono essere leggermente scomodi, ma ricorda che questo disagio svanirà rapidamente. 
  • Affrontare il disagio: i farmaci antidolorifici da banco e la cera ortodontica aiutano ad alleviare qualsiasi lieve dolore e disagio dopo il posizionamento di apparecchi ortodontici e le regolazioni ortodontiche. Un altro rimedio efficace è masticare gomme senza zucchero, poiché questo aumenta il flusso sanguigno che aiuta a ridurre il disagio e può anche incoraggiare i denti ad allinearsi più rapidamente. 

Le fasi del trattamento ortodontico

In genere il trattamento ortodontico richiede dai sei ai trenta mesi per essere completato. Il tempo di trattamento dipenderà in gran parte dalla classificazione della malocclusione, dal tipo di dispositivi dentali utilizzati per correggerla e dalla perseveranza del paziente. 
Ecco una panoramica generale delle tre fasi principali del trattamento: 
 
Fase 1 – La fase di pianificazione 
 
L'ortodontista fa una diagnosi esatta per riallineare i denti nel modo più efficace e conveniente. Le prime visite possono comprendere alcune delle seguenti valutazioni: 

  • Valutazioni mediche e dentistiche – I problemi dentali e fisici tendono ad andare di pari passo. I problemi nella cavità orale possono portare a (o essere causati da) problemi medici. L'obiettivo di questa valutazione è garantire che i precedenti problemi medici e dentistici siano completamente sotto controllo prima dell'inizio del trattamento.  
  • Modelli di studio – Al paziente viene chiesto di eseguire impronte dentali con il nostro scanner intraorale. I modelli di studio consentono all'ortodontista di esaminare attentamente la posizione di ciascun dente e la sua relazione con gli altri denti.  
  • Radiografia panoramica (OPT) e teleradiografia sono strumenti fantastici per visualizzare potenziali complicazioni o danni preesistenti all'articolazione della mascella. Queste radiografie consentono inoltre all'ortodontista di vedere l'esatta posizione di ciascun dente e la radice o le radici corrispondenti.  
  • Immagini generate al computer – Tali immagini consentono all'ortodontista di pianificare il trattamento ed esaminare come trattamenti specifici possono influenzare la forma del viso e la simmetria della mascella.  
  • Fotografie – Scattare fotografie "prima, durante e dopo" del viso e dei denti per valutare come sta procedendo il trattamento e l'impatto che il trattamento sta avendo sulla forma del viso del paziente. 


 
Fase 2 – La fase attiva 
 
Tutti gli strumenti diagnostici di cui sopra verranno utilizzati per la diagnosi e lo sviluppo di un piano di trattamento personalizzato per il paziente. Successivamente, l'ortodontista raccomanderà dispositivi ortodontici personalizzati per spostare delicatamente i denti nell'allineamento corretto. Questo apparecchio ortodontico può essere fisso o rimovibile. Più comunemente, vengono apposti apparecchi fissi tradizionali, che utilizzano singoli attacchi dentali collegati da un filo per arco. Anche gli apparecchi linguali sono fissi, ma si adattano all'interno (lato lingua) dei denti per renderli meno visibili. 
I dispositivi rimovibili sono un'alternativa agli apparecchi fissi. Esempi di dispositivi rimovibili includono il sistema Invisalign. 
 Questi dispositivi sono progettati per essere indossati per un determinato numero di ore ogni giorno per accelerare il trattamento. 
Qualunque sia il dispositivo ortodontico, l'ortodontista lo modificherà regolarmente per garantire che venga applicata una pressione adeguata e continua sui denti. È essenziale rispettare gli appuntamenti dati dal nostro studio con l'ortodontista agli intervalli prestabiliti e chiamare se parte del dispositivo si rompe o si danneggia. 

 
Fase 3: la fase di conservazione 
 
Quando i denti sono stati correttamente allineati, gli apparecchi fissi e i dispositivi rimovibili verranno rimossi e sospesi. La parte più ingombrante del trattamento ortodontico è terminata. L'ortodontista creerà quindi un retainer personalizzato. L'obiettivo è quello di garantire che i denti non inizino a tornare alle loro posizioni originali. I retainer devono essere indossati per un determinato periodo di tempo al giorno per un periodo di tempo specificato. Durante la fase di ritenzione, l'osso si riforma intorno ai denti riallineati per stabilizzarli completamente nel corretto allineamento. 

Prenota la tua visita

Loading...

Sebbene il trattamento ortodontico possa essere efficace a qualsiasi età, suggeriamo una valutazione precoce dai 4 ai 6 anni: l’ortodonzista suggerirà la soluzione terapeutica idonea alla problematica del piccolo paziente attraverso l’uso di metodiche e tecniche differenti (apparecchi fissi e mobili) 

Siamo all’avanguardia nell’uso dei sistemi ortodontici più avanzati offrendoti il trattamento più adatto alle tue esigenze.

Vantaggi di approcciare un intervento di ortodonzia in giovane età: 

  • Formazione di una dentizione esteticamente bella; 
  • Igiene orale più facile da mantenere; 
  • Aumento della fiducia in sé stessi; 
  • Una corretta funzione masticatoria; 
  • Prevenzione di problemi in età adulta; 

Trattamento ortodontico

L’ortodonzia intercettiva si occupa del trattamento dei problemi di malocclusione in età pediatrica precoce. L’obiettivo è quello di diagnosticare e curare eventuali alterazioni nella crescita e nello sviluppo delle ossa mascellari dei bambini, al fine di prevenire aggravamenti in età adulta che potrebbero presentarsi più complessi. 

La durata media del trattamento varia tra i 12 – 18 mesi ed è considerata come la prima fase del trattamento ortodontico. A questa potrà fare seguito una seconda fase di trattamento in età adolescenziale. 
 
La bocca va considerata come una scatola ,dove un coperchio (arcata superiore) chiude una scatola (arcata inferiore).  
Lo specialista può intervenire sulle ossa e sui denti, migliorandone le discrepanze  

Malocclusioni da intercettare nel bambino

  • Affollamento: denti non allineati; 
  • Crossbite anteriore: i denti frontali dell’arcata superiore si trovano più indietro rispetto a quelli dell’arcata inferiore; 
  • I - II - III classe scheletrica e dentale; 
  • Crossbite posteriore: morso incrociato posteriore che può vedersi solo da un lato o da entrambi: il coperchio della scatola tende a cadere all’interno della scatola stessa; 
  • Morso profondo: i denti frontali dell’arcata superiore coprono completamente quelli dell’arcata sottostante;
  • Open bite anteriore: morso aperto ovvero i denti frontali dell’arcata superiore non risultano sovrapposti in senso verticale a quelli dell’arcata inferiore. Tra le possibili cause troviamo la malposizione della lingua e succhiamento del dito;
  • Ectopia: denti che erompono fuori dalla loro sede; 
    Inclusione: alcuni denti permanenti possono non erompere e rimanere inclusi nell’osso;
  • Agenesia: mancanza di un dente permanente; 
  • Overjet aumentato: i denti frontali dell’arcata superiore si trovano molto più avanti rispetto a quelli dell’arcata inferiore; 
  • Diastemi: spaziature tra i denti;
  • Asimmetria scheletrica: in casi in cui lo sviluppo delle strutture scheletriche non avvenga in modo equilibrato può manifestarsi un’asimmetria scheletrica delle strutture facciali; 
  • Prevenzione dei traumi dentali: denti sventagliati anteriormente;
  • Problemi funzionali: il disequilibrio tra le forze muscolari (lingua, labbra e guance) condiziona lo sviluppo corretto delle ossa mascellari e dei denti.  

Soluzioni ortodontiche

L'ortodonzia è un campo tecnologicamente avanzato che offre molte soluzioni sofisticate alle malocclusioni e ad altri problemi estetici. 

  • Apparecchi ortodontici fissi: una piastrina metallica o ceramica denominata bracket viene fissata a ciascun dente e un filo metallico le unisce. L'ortodontista è in grado di spostare gradualmente i denti fino al corretto allineamento modificando regolarmente il filo. Quando si ottengono i risultati desiderati, gli apparecchi ortodontici fissi vengono completamente rimossi. 
  • Apparecchi rimovibili: esiste un'ampia gamma di apparecchi rimovibili comunemente usati in ortodonzia, tra cui copricapi che correggono gli overbite, fermi Hawley che migliorano la posizione dei denti anche quando l'osso mascellare si riforma e maschere facciali che vengono utilizzate per correggere un underbite. 
  • Invisalign ®: Questo è un nuovo tipo di allineatore dentale rimovibile completamente trasparente. Invisalign ® non interferisce con l'alimentazione grazie alla sua natura rimovibile e funziona meccanicamente allo stesso modo dei tradizionali apparecchi dentali in metallo. Non tutti i pazienti possono utilizzare Invisalign ®. Sarà compito dell’ortodontista valutare se siete idonei o no al trattamento con le mascherine trasparenti 

Cosa fare dopo?

  • Appuntamenti ortodontici: Sono necessari appuntamenti ortodontici regolari per consentire all'ortodontista di cambiare l'arco, cambiare le legature in gomma o metallo e apportare modifiche all'apparecchio. Gli apparecchi fissi funzionano spostando gradualmente i denti in un nuovo e corretto allineamento; quindi, è necessario applicare costantemente una leggera pressione. I primi giorni dopo un aggiustamento ortodontico possono essere leggermente scomodi, ma ricorda che questo disagio svanirà rapidamente. 
  • Affrontare il disagio: i farmaci antidolorifici da banco e la cera ortodontica aiutano ad alleviare qualsiasi lieve dolore e disagio dopo il posizionamento di apparecchi ortodontici e le regolazioni ortodontiche. Un altro rimedio efficace è masticare gomme senza zucchero, poiché questo aumenta il flusso sanguigno che aiuta a ridurre il disagio e può anche incoraggiare i denti ad allinearsi più rapidamente. 

Le fasi del trattamento ortodontico

In genere il trattamento ortodontico richiede dai sei ai trenta mesi per essere completato. Il tempo di trattamento dipenderà in gran parte dalla classificazione della malocclusione, dal tipo di dispositivi dentali utilizzati per correggerla e dalla perseveranza del paziente. 
Ecco una panoramica generale delle tre fasi principali del trattamento: 
 
Fase 1 – La fase di pianificazione 
 
L'ortodontista fa una diagnosi esatta per riallineare i denti nel modo più efficace e conveniente. Le prime visite possono comprendere alcune delle seguenti valutazioni: 

  • Valutazioni mediche e dentistiche – I problemi dentali e fisici tendono ad andare di pari passo. I problemi nella cavità orale possono portare a (o essere causati da) problemi medici. L'obiettivo di questa valutazione è garantire che i precedenti problemi medici e dentistici siano completamente sotto controllo prima dell'inizio del trattamento.  
  • Modelli di studio – Al paziente viene chiesto di eseguire impronte dentali con il nostro scanner intraorale. I modelli di studio consentono all'ortodontista di esaminare attentamente la posizione di ciascun dente e la sua relazione con gli altri denti.  
  • Radiografia panoramica (OPT) e teleradiografia sono strumenti fantastici per visualizzare potenziali complicazioni o danni preesistenti all'articolazione della mascella. Queste radiografie consentono inoltre all'ortodontista di vedere l'esatta posizione di ciascun dente e la radice o le radici corrispondenti.  
  • Immagini generate al computer – Tali immagini consentono all'ortodontista di pianificare il trattamento ed esaminare come trattamenti specifici possono influenzare la forma del viso e la simmetria della mascella.  
  • Fotografie – Scattare fotografie "prima, durante e dopo" del viso e dei denti per valutare come sta procedendo il trattamento e l'impatto che il trattamento sta avendo sulla forma del viso del paziente. 


 
Fase 2 – La fase attiva 
 
Tutti gli strumenti diagnostici di cui sopra verranno utilizzati per la diagnosi e lo sviluppo di un piano di trattamento personalizzato per il paziente. Successivamente, l'ortodontista raccomanderà dispositivi ortodontici personalizzati per spostare delicatamente i denti nell'allineamento corretto. Questo apparecchio ortodontico può essere fisso o rimovibile. Più comunemente, vengono apposti apparecchi fissi tradizionali, che utilizzano singoli attacchi dentali collegati da un filo per arco. Anche gli apparecchi linguali sono fissi, ma si adattano all'interno (lato lingua) dei denti per renderli meno visibili. 
I dispositivi rimovibili sono un'alternativa agli apparecchi fissi. Esempi di dispositivi rimovibili includono il sistema Invisalign. 
 Questi dispositivi sono progettati per essere indossati per un determinato numero di ore ogni giorno per accelerare il trattamento. 
Qualunque sia il dispositivo ortodontico, l'ortodontista lo modificherà regolarmente per garantire che venga applicata una pressione adeguata e continua sui denti. È essenziale rispettare gli appuntamenti dati dal nostro studio con l'ortodontista agli intervalli prestabiliti e chiamare se parte del dispositivo si rompe o si danneggia. 

 
Fase 3: la fase di conservazione 
 
Quando i denti sono stati correttamente allineati, gli apparecchi fissi e i dispositivi rimovibili verranno rimossi e sospesi. La parte più ingombrante del trattamento ortodontico è terminata. L'ortodontista creerà quindi un retainer personalizzato. L'obiettivo è quello di garantire che i denti non inizino a tornare alle loro posizioni originali. I retainer devono essere indossati per un determinato periodo di tempo al giorno per un periodo di tempo specificato. Durante la fase di ritenzione, l'osso si riforma intorno ai denti riallineati per stabilizzarli completamente nel corretto allineamento.